Le frequenze del Benessere
Lo sai che la meditazione aiuta le onde cerebrali a sintonizzarsi sulle frequenze del benessere?
Quando mediti, il corpo e la mente si rilassano permettendo alle onde cerebrali di passare attraverso vari stadi sempre più profondi di benessere.
Nel 1929, il primo a rilevare che le funzioni del cervello sono caratterizzate da un’intensa attività elettrica e a formulare la teoria delle onde cerebrali è stato il dottor Hans Berger, l’inventore dell’elettroencefalogramma.
Quando il cervello è attivo, le frequenze (o cicli al secondo misurati in hertz) sono alte e la capacità di entrare in sintonia con la propria interiorità è scarsa.
Quando invece ci rilassiamo e ci addentriamo nei territori dell’inconscio, abbassiamo le frequenze legate all’attività cerebrale. In questo modo le onde diventano ampie, aumentando la capacità del nostro Sé Superiore di connettersi con la nostra parte interiore.
Normalmente il nostro cervello quando è in piena attività genera onde Beta (frequenza maggiore di 14 hertz). Questo stato caratterizza tutti i momenti della giornata in cui siamo maggiormente impegnati, compresa la fase REM, ossia la fase in cui sogniamo.
- Il primo stadio del rilassamento è caratterizzato dalle onde Alfa (frequenza compresa tra gli 8 e i 13 hertz). Entriamo in stato Alfa anche solo chiudendo gli occhi.
- Il secondo stadio è costituito dalle onde Theta (frequenza tra i 4 e i 7 hertz), quando conscio e inconscio iniziano a sovrapporsi e si entra nel flusso dell’universo. Il corpo è completamente rilassato ma la mente è ancora vigile e può guidare la psiche all’ascolto interiore e a un livello elevato di consapevolezza. È il momento più alto del percorso di meditazione. In questo stadio viene stimolato maggiormente l’emisfero destro del cervello, quello delle intuizioni geniali e del pensiero creativo. È uno stato mentale molto positivo, che favorisce la rigenerazione psicofisica e rafforza il percorso di guarigione.
- L’ultimo stadio è caratterizzato dalle onde Delta, il momento di massima ampiezza e con la frequenza più lenta (circa 3 hertz). Coincide con la fase di sonno profondo senza sogni, quando il corpo è completamente rilassato.